Homebrewing: fare la birra in casa

Homebrewing: fare la birra in casa

Provata a pensare alla gioia e all’orgoglio di dire ai vostri amici: “ecco, questa è la mia birra: l’ho fatta io!!”.

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Ebbene sì: farsi la birra in casa non è un’utopia anzi, è più semplice di quanto si possa immaginare!! Si possono seguire divese tecniche, ognuna delle quali ha dei vantaggi e degli svantaggi:

– Kit: si acquistano dei kit di materiale già pronto e dosato correttamente, un po’ come per le torte già pronte: dovete seguire le istruzioni, far fermentare, imbottigliare e attendere qualche settimana prima di poter assaggiare.

– E+G, ovvero estratto non luppolato + grani: un po’ più complesso e personalizzabile del kit. Si parte da dell’estratto di malto, al quale si possono aggiungere dei grani di malto. L’estratto non contiene il luppolo che, quindi deve essere scelto, dosato e aggiunto al momento giusto.

– AllGrain. Questo è il metodo più “difficile” e impegnativo. Si parte praticamente dalla materia prima, ovvero i grani maltati: si lavorano per estrarre nella maniera corretta tutte le sostanze di cui si necessita, si aggiunge il luppolo e poi via come per le altre tecniche: si aggiunge il lievito e si fa fermentare, si imbottiglia e, con un po’ di pazienza, finalmente si arriva alla beneamata fase della degustazione.

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